I dati allarmanti (v. qui, qui, qui e qui) sulla vita sessuale dei giovani riportano alla ribalta il secolare problema della educazione sessuale (il primo tentativo italiano di una proposta di legge in tal senso risale addirittura al 1910).
Ricordo ancora con tenerezza la trasmissione RAI che, nata probabilmente con le migliori intenzioni, fallì miseramente nel suo intento perchè approssimata, improvvisata, a mio avviso ingenua.
Seguiropo poi gli interventi portati avanti nelle scuole in attuazione del D.P.R. 309/90; la maggior parte di questi, di mera informazione, erano destinati ad un pubblico molto vasto (intere classi o addirittura intere scolaresche), mentre quelli individuali, riservati ai casi più spinosi (leggi: gravidanze indesiderate di minorenni), consistevano, in genere, come primo intervento da parte degli psicologi preposti, nella prenotazione di ecografie propedeutiche all’aborto (sic!). Leggi il seguito di questo post »
Si è tenuta ieri la conferenza stampa del ministro Gelmini su alcune delle novità riguardanti le università italiane:
distribuzione dei fondi agli atenei;
unificazione dei due attuali comitati di valutazione (il Cnvsu, che valuta le università, e il Civr, che valuta la ricerca) nell’unica Anvur, (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca);
nomina dei commissari per i concorsi universitari;
riduzione dei corsi di laurea e riconoscimento dei crediti universitari.
Parlando della “nuda realtà” che comproverebbe l’inefficacia del sistema scolastico e univarsitario italiano, Ridolfi dice, tra l’altro: Leggi il seguito di questo post »
Sono decisamente a favore del dissenso espresso in maniera civile ma decisa, laddove il sopruso, la sopraffazione, la prepotenza, l’arroganza lo rendano necessario ed in genere accetto di buon grado gli inviti che mi permettano di palesare idee in cui credo. Tuttavia sullo sciopero indetto per oggi da alcuni esponenti della blogosfera contro il decreto sulle intercettazioni ho nutrito qualche perplessità sin dal momento in cui ne ho avuto notizia e, finalmente, oggi ho deciso di non aderire all’appello di tacere. Leggi il seguito di questo post »
Quasi contemporaneamente, Luca ed io ci eravamo chiesti chi fosse Dina Cei, la relatrice tanto gentile da premurarsi di farci rettificare l’annuncio del prossimo Forumlive2009; è bastata una piccola ricerca on line per scoprire che si tratta di una nostra collega blogger, particolarmente sensibile alle problematiche legate all’uso delle TIC nella didattica ed a quelle relative alla educazione all’affettività. Leggi il seguito di questo post »
Da Agostino Quadrino e Giorgio Jannis, la segnalazione di un ottimo video in cui Mario Calabresi spiega i limiti e le difficoltà che ogni idea, progetto, impresa, incontrano in Italia, a partire dal momento in cui li si propone.
E’ l’intoppo iniziale, quello che, ne sono certa, ognuno di noi ha avuto modo di sperimentare sulla propria pelle e che, purtroppo, il più delle volte ha portatto al fallimento di idee geniali e innovative.
Nel riprendere le nostre argomentazioni sulla comunità di pratica, vi riporto i miei contributi alla discussione lanciata su ibridamenti da Giuliana Guazzaronie passo voi il testimone: qual è il vostro parere sull’argomento?