E-book: da gennaio più leggero, flessibile, antigraffio
Posted by romaguido su 22 Maggio 2009
Due delle caratteristiche degli e-book attualmente in commercio sono la rigidità e la fragilità dello schermo in vetro, finora indispensabile per la scrittura “ad inchiostro elettronico” utilizzata per i dispositivi in questione.
Questo sistema di scrittura è basato sul posizionamento, su una lastra di vetro, di particelle pigmentate, che vengono opportunamente orientate grazie ai campi elettrici generati da due elettrodi. Il vetro è il materiale d’elezione per la sistemazione degli elettrodi e per il giusto posizionamento delle particelle pigmentate ma, come ho detto, conferisce agli e-book una certa fragilità e rigidità.
La Plastic Logic, una ditta inglese, ha pensato di ovviare all’inconveniente utilizzando la plastica anziché il vetro ed è riuscita nell’intento sfruttando le proprietà di alcune sostanze tensioattive, che innescano il giusto orientamento dei pigmenti. Ne è risultato un e-book più leggero e flessibile, quindi resistente agli urti e alle cadute, che a partire dal prossimo mese di gennaio sarà immesso sul mercato. (Da adnkronos)
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